venerdì 26 ottobre 2012

Il vassoio assorbente per lo smaltimento dei reflui funziona?

LA RISPOSTA E' NO!!!

Anzi una delle cause per cui la fitodepurazione in Italia ha fatto fatica a decollare è l'enorme quantità di "vassoi assorbenti" realizzati. 
Intasamenti, impaludamenti, puzza, insetti, marcescenze, moria delle piante, necessità di svuotare tutto e rifare, costi, disagi.
Questa potrebbe essere la definizione di "vassoi assorbenti" che dovremo trovare su WIKIPEDIA.

Andiamo con ordine.

Il vassoio assorbente nasce dal cercare di applicare in un contesto ricostruito il processo naturale di evapotraspirazione.
Se avete una pianta in vaso in giardino o sul balcole di casa, avrete certamente visto che d'estate mettete acqua al mattino e il giorno dopo il terreno è asciutto e necessità ancora di acqua.
Questo in soldoni è il fenomeno dell'evapotraspirazione.
Ma avrete anche notato, che la stessa pianta, nello stesso vaso, sullo stesso posto, in inverno necessità di molta meno acqua.
 
L'evapotraspirazione è una variabile o grandezza fisica usata in agrometeorologia. Consiste nella quantità d'acqua (riferita all'unità di tempo) che dal terreno passa nell'aria allo stato di vapore per effetto congiunto della traspirazione, attraverso le piante, e dell'evaporazione, direttamente dal terreno. È spesso indicata nei manuali con la sigla ET. (da Wikipedia)

Ok? semplice!
Tu hai un terreno con delle piante, lo innaffi e grazie all'azione congiunta di sole + vento + piante l'acqua contenuta viene trasferita in atmosfera.

Ora immagina che il tuo piccolo vaso sia invece una vasca grande impermeabilizzata (tipo una piscina) con all'interno ghiaia, terreno e piante e di mettere al suo interno tutto lo scarico fognario di una abitazione e fare in modo che tutto quello che ci butti venga completamente evapotraspirato = SCARICO ZERO.

E' possibile che accada?

Certo.

Ma quanta superficie serve affinchè questo accada sia in estate con sole+caldo+vento+piante attive, che in inverno con nuvole+pioggia+freddo+piante passive???
Naturalmene cambia se la prova la facciamo a Palermo, a Roma, a Milano, o a Belluno e cambia anche in rapporto a che piante uso. Il fatto che una piante come il lauro ceraso abbiamo foglia larga persistente anche in inverno non significa che in inverso sia una pianta attiva, ma è in quescienza come le altre. Quindi traspira poco o nulla.

Questa prova è stata fatta dal prof. Vismara del Politecnico di Milano con un esperimento in serra dove ha ricreato umidità e temperature di diverse località italiane e ha verificato cosa accade anche con piante diverse.
Qualche dato.
MILANO
Per evapotraspirare la dotazione idrica di un abitante equivalente (250 lt/gg) considerando che sull'impianto possa anche piovere, avremo necessità in ESTATE 9 mq in INVERNO 234 mq.
CAGLIARI
Per evapotraspirare la dotazione idrica di un abitante equivalente (250 lt/gg) considerando che sull'impianto possa anche piovere, avremo necessità in ESTATE 7 mq in INVERNO 27 mq.

Sappiate che in alcune provincie del nord italia è sufficiente predisporre un "vassoio assorbente" con 1,5 mq/abitante.
RISULTATO: quello che entra anche esce. Talvolta pure peggiorato. Alla faccia dell'evapotraspirazione!!!

Il sistema si presta quindi soprattutto in climi caldi e poco piovosi laddove la presenza di falda alta debba essere protetta.
E se deve essere protetta, quindi zero scarico, bisogna prevedere a valle una cisterna per il recupero della portata non evapotraspirata e una pompa di ricircolo che la rimandi in testa all'impianto fintanto che l'impianto non ce la faccia più a gestire la portata di fogna che arriva sommata a quella ricircolata e vi sia necessità di un espurgo per vuotare la cisterna.

Quindi per favore se il vostro progettista vi dice che dovete mettere un vassio assorbente per la vostra fognatura ditegli: altro di meglio no? ti pago per darmi soluzioni che funzionano non per crearmi problemi!!
E se proprio lo dobbiamo mettere facciamo in modo che funzioni.

Quindi l'evapotraspirazione non è un impianto di trattamento delle acque fognarie, non può e non deve avere scarico al fine di non inquinare terreno e falda.

Per maggiori info e per i patiti dei dimensionamenti, consiglio questo testo. 

Nessun commento:

Posta un commento